dubbi quasi amletici

Ci sono cose che non capisco ma io l'avrò pure il diritto di non voler vedere girare per internet le mie foto? E allora perchè cavolo la gente pur chiedendoglielo gentilmente non le toglie? Ti dice ma tanto non ti taggo. Beh ma io non voglio ci siano non mi importa che si sappia o no che sono io.. E' troppo secondo voi segnalarli a FB dopo 3 anni di inutili lotte, di preghiere e di scongiuri?

Diario delle vacanze:

Parte I : la pace
Per la prima delle due settimane di vacanza agoniate e aspettate da Ojamajo, lei e Cannie hanno optato per l'isola d'Elba, era relativamente vicina, non c'erano mezzi che vietassero alla terza inquilina di casa Pif la tartarughina di aggregarsi alla comitiva e non l'avevano mai vista. Non erano passate due ore dallo sbarco dal traghetto che già adoravano il luogo. In una settimana si sono completamente innamorate, sognavano di rimanerci a vivere tutto l'anno. La natura che li circondava, l'acqua del mare, l'assenza di frenesia, il sole mitigato da un piacevole venticello e ancora l'acqua del mare hanno rilassato totalmente i nervi tesi e stressati di Ojamajo facendole tornare un sorriso ormai dimenticato in viso e anche il sonno ( spesso fuggevole). In un posto paradisiaco come si fa ad aver ancora ansie per cose insignificanti come gli esami universitari, il lavoro, i problemi personali in genere. Tolto il nervosismo anche il rapporto di Ojamajo e Cannie ne ha guadagnato, facendo riscoprire un romanticismo un tantino arrugginito negli ultimi mesi. Alla fine della settimana non avrebbero voluto salire sul traghetto.

Parte II: fine di un'amicizia.
Salite di malavoglia sul traghetto per tornare nel mondo reale Ojamajo si è promessa di non tornare il tipo nevrotico che era stata per gli anni precedenti, ne avrebbe sicuramente giovato la sua salute. Purtroppo questo proposito è stato messo a dura prova dalla seconda settimana di ferie. Ojamajo già sapeva che non sarebbe stata facile, dopo averlo evitato per anni a costo di non andare in vacanza aveva optato per passare una settimana in montagna con le sue amiche e Cannie. Il tutto per cercare di recuperare un rapporto con le stesse, aventi la speciale capacità di essere lunatiche più di un lupo mannaro e simpatiche quanto lord Voldemort in persona quando le cose non vanno esattamente come loro vogliono. Più volte Ojamajo e Cannie hanno sopportato i cambiamenti di umore delle stesse in questi anni, proprio questi cambiamenti di umore e alcuni atteggiamenti che non mi dilungherò a raccontare avevano suggerito a Ojamajo che era meglio evitare una stretta convivenza in passato. Vedendo però che la situazione peggiorava Ojamajo aveva deciso in accordo con Cannie di provare a migliorarla, sottoponendosi alla sopracitata settimana di montagna. Inutile dire che dopo essersi sentite continuamente sottolineare il fatto di non essere laureate ancora ( che ovviamente rende stupida e idiota qualsiasi opinione loro abbiano, dal colore della maglietta da indossare, a un articolo sulla morte di Amy Winehouse, da cosa di mangia per cena e quanto ci vuole per prepararlo a opinioni prettamente politiche, dalla musica di Max Pezzali alle opinioni sui film), inutile dire che MissE'MiaSorellaCucinaMeglio ( sorella di MissSieteDueIdiote) non ha mai toccato una padella un pomodoro o qualsiasi altra cosa per aiutare, lamentando poi i lunghi tempi di cottura della cena ( in montagna è noto l'acqua ci mette un'eternità a bollire, soprattutto quando deve essere abbastanza per cuocere mezzo chilo di pasta e nessuno si è degnato di dire cosa voleva mangiare fino all'una perchè c'era tempo) dopo che  MissSieteDueIdiote ha chiaramente trattato Cannie come una colf e dopo che PrincipessinaMiMangioSchifezzeAGoGo ha chiaramente detto a Ojamajo che è un porco all'ingrasso ( si Ojamajo lo è non ha bisogno di sentirselo dire, o quanto meno abbia la decenza di dirlo in un momento in cui lei non è a digiuno perchè tu hai deciso che a cena si sarebbero mangiati biscotti) dopo che tutte e tre hanno dato loro delle idiote perchè leggono cose come Twilight saga e Harry Potter alla luce del sole invece di dire che leggono Dostoevsky ( scusate se ho sbagliato il nome) per poi essere beccate a sapere a memoria ogni capitolo di I love Shopping e successivi, inutile dire dicevo che Ojamajo a Cannie con la scusa di tornare dall'amata tartaruga che probabilmente si sentiva sola, se la sono filata a gambe levate dopo nemmeno tre giorni, lasciando appiedate MissSieteDueIdiote e MissMiaSorellaCucinaMeglio in quanto i genitori di Principessina non erano disponibili a riportarle a casa, dovete infatti sapere che prendere la patente per MissSieteDueIdiote è impossibile perchè dice di soffrire la macchina, sua sorella è minorenne e nessuna delle due si umilia a prendere il pullman per tornare a casa,meglio scroccare un passaggio a quella povera idiota di Ojamajo che si alza ogni mattina alle sei e mezza per andare a lavorare e viene guardata con disgusto da tutte e tre per essersi abbassata a una tale umiliazione ( lavorare in un campo che non è il suo) e contemporaneamente guardata come un pollo da spennare perchè si sa che Ojamajo si alza tutte le mattine alle sei e mezza per guadagnarsi uno stipendio che non vede l'ora di regalare alle suddette persone non ricevendo mai indietro metà della cifra di gasolio e autostrada pagate o pagando la pizza per tutte.
c'è un detto che dice meglio soli che mal accompagnati. Peccato non averlo capito prima di rovinare tutti gli effetti benefici dell'Isola d'elba

segretissima rete di informatori

Questi giorni per Ojamajo sono stati quanto mai pesanti. Arrivare in una filiale in cui si è in quattro non è facile, soprattutto dove il lavoro è lo stesso che in una filiale di 30. I compiti ovviamente sono assegnati ma in modo diverso a quanto lei è abituta. Soprattutto negli ultimi due giorni le cose da imparare sono state tante: utilizzare un  nuovo strumento che chiameremo l'"aggeggio infernale" , gestire pratiche che non aveva mai visto, ricordarsi di non bere perchè il tempo di andare in bagno non c'è più.
Eppure è arrivata viva al we e soprattutto senza casini irrisolvibili. ( non che qualche guaio non l'abbia fatto, ma nulla di irrimediabile e grave). Come? ma semplicemente grazie all'incredibile rete di informatori che si è venuta a creare e che l'ha saputa aiutare degnamente. A capo di essi incredibile ma vero l'ex Capo Folletto G  che ha cambiato atteggiamento nei confronti di Ojamajo negli ultimi giorni di permanenza nella vecchia filiale.
Certo è che appena all'inizio di questa nuova esperienza la vostra folletta ha capito una cosa: Non importa quanto casino ci sia, non importa quanto non sappia, non importa che debba ricorrere, ancora troppo spesso per i gusti del suo orgoglio abituato ad imparare da solo e poi insegnare, alla segretissima rete di informatori; importa invece che dover sempre imparare, la stimolta non la fa sentire annoiata, scaccia cupezza e negatività, ed anche, almeno per ora, una qualcerta dose di nervosismo ( non tutto).
sperando di non aver parlato troppo presto.

roba da folletti...

Cliente 1:< Buongiorno signorina>
< Buongiorno- risponde Ojamajo - come posso esserle utile?>
<Devo pagare questa>
<Certo me la dia pure. La paga in contanti o dal conto?>
< e chi se ne importa>
< mi scusi non ho capito..la paga in contanti o dal conto?>
< oh ma quanto insiste lei! dal conto dal conto!>
< mi dice il numero del conto>
< il mio?>

Cliente 2: < Cambio questo>
O: < certo mi può dare documento e codice fiscale per favore?>
< l'ho già dato il mese scorso al suo collega, sono già schedata>
< si ma io devo identificarla e per farlo ho bisogno i documenti>
< ma sono già schedata le ho detto ho dato i documenti al suo collega il mese scorso.>
=_= probabilmente la gente pensa che i Pc della Gringott siano quelli dell' FBI

Cliente 3: < Mi preleva 200 galeoni Pinco Pallo?>
< Certo> < Prego mi metta una firma dove le ho fatto la crocetta>
il cliente guarda spaesato il foglio < Dove scusi?>
< In basso vicino alla crocetta>
< No scusi non la vedo>
< Guardi qui> e Ojamajo indica il foglio
< Scusi non capisco dove>
=_="

Ojamajo: < mi faccia una firma in basso per favore>
Cliente 4: < Quale la mia?>
No quella del tuo vicino di casa!

Cliente 5: < devo fare un bonifico >
< Lo fa dal conto?>
< Sisi>
< Mi da il numero per favore?>
< Guardi deve farlo qui>
< No quello del suo conto>
< Ah ma io non ho il conto qui>
=_="

A Ojamajo piacerebbe scrivere tutte le cose che sente così da potervele riferire, perchè la memoria fa difetto e non ricorda tutto...

Buone nuove?

Lunedì Ojamajo è tornata a casa, la schiena nuovamente funzionante ma completamente afona. "Dovevi stare a casa" si sente dire da quelle stesse persone che si lamentano che è sempre malata e sta sempre a casa.
Alla chiusura Ojamajo riceve una chiamata: è convocata per oggi al personale; ormai dovreste conoscerla abbastanza bene per sapere con quale umore sia arrivata all'ora del fatidico incontro.
Oggi le è stato detto che dovrà lasciare l'attuale filiale della Gringott in cui si trova per recarsi in una più piccola. Non le è dispiaciuto sul momento, cambiare aria le serviva e pur dovendo rimanere in una delle filiali di Termeland, ma sempre di un cambio d'aria si tratta... Andrà bene? Da luglio si vedrà.

Facce da esame

Ieri Ojamajo doveva sostenere il terribile "Ultimo Esame" che la assilla da ormai un periodo di tempo superiore alla durata del corso di studi stesso. Ormai veterana frequentatrice degli appelli si guarda in giro e vede con disappunto parecchie facce fin troppo note. Dal 2007 continua a vedere le stesse identiche facce all'appello tutte col suo stesso problema. Superara il fatidico esame. C'è da premettere che l'esame in questione è fondamentale per poter essere ammessi all'appello di altri tre esami, non presenti nel curriculum di Ojamajo, ma presenti in quelli degli altri studenti. Da aggiungere che il sopracitato non è scambiabile con altri esami, eliminabile dal piano di studio o simili. Aggiungiamo oltretutto che in molti anni di frequentazione Ojamajo non ha mai e sottolineo mai visto in faccia la prof. Ma sorvoliamo tutto questo e arriviamo al giorno dell'esame.

Ojamajo entra nell'aula designata e si guarda intorno alla ricerca di un posto. Intorno a lei può vedere tre cateorie di persone:

1- i novellini: sono spavaldi rilassati, pensano che tutto ciò che si sentono dire dell'esame sia una leggenda metropolitana non può essere così difficile, sorridono pensando si vede che chi lo racconta è gente che non studia.

2- i ripetenti: sanno che non è facile ma forse hanno sottovalutato l'esame, stavolta hanno studiato di più ripetono con un vicino o un amico dimostrando che stavolta loro hanno studiato e vedrete l'esame non li frega più.

3- i veterani: ormai hanno già ripetuto l'esame almeno otto volte, si salutano tra loro, ormai si conoscono, sono verdognoli in volto hanno bisogno di superarlo quest'esame devono laurearsi a tutti i costi. Guardano con odio profondo il ripentente più vicino a loro che li manda solo in agitazione. 

Entrano gli assistenti della prof: < Chi deve sostenere psicologia fisiologica (l'esame in questione) per favore si alzi in piedi e si accosti alla parete > tre quarti dei posti dell'aula si svuotano. I volti dei ragazzi alla prima volta assumono il colorito pallido e spaventato: altro che leggenda metropolitano. L'Assistente Storico guarda sconsolato la massa e dice: ma si può sapere perchè sono sempre così tanti?> Nessuno per decenza risponde.

mi scuso se sono un po' assente ma il periodo d'esami mi sta un po' soffocando.. Dal sette giugno in poi vada come vada dovrei essere un po' più libera =_=